Vibrant Soundbridge - Interferenze dispositivi elettronici

VORP 502

• Elettrochirurgia: Gli strumenti chirurgici sono capaci di produrre tensioni di radiofrequenza che possono formare una coppia diretta tra la punta dello strumento e l’impianto. Non si devono usare strumenti elettrochirurgici monopolari vicino all’impianto perché le correnti indotte potrebbero causare danni all’impianto o all’udito del paziente.
• Diatermia: Non si deve mai applicare la diatermia sopra l’impianto perché le correnti indotte dentro l’impianto potrebbero causare danni all’impianto o all’udito del paziente
• Terapia elettroconvulsiva: Non si deve mai usare la terapia elettroconvulsiva su un paziente con un Soundbridge, perché puó causare danni all’impianto o all’udito del paziente.
• Terapia radiante ionizzante: La terapia di radiazioni ionizzanti deve essere attentamente valutata, e il rischio di danneggiare l’impianto VORP deve essere attentamente confrontato con i benefici che questa terapia fornisce.
• Risonanza magnetica (RM): I pazienti con un impianto del VORP 502 non devono sottoporsi a RM e non devono entrare in una sala dove si effettua la Risonanza Magnetica, né avvicinarsi ad altre fonti di campi magnetici.
• Cardioversione: L’energia indotta durante la cardioversione potrebbe causare danni all’impianto La defibrillazione non deve essere applicata sul dispositivo o vicino ad esso.
• Varie: Gli effetti del trattamento al cobalto, della scansione PET (tomografia a emissione di positroni), degli ultrasuoni diagnostici e delle tecniche di accelerazione lineare nelle vicinanze dell’impianto sono ignoti. Si deve evitarne l’uso vicino all’impianto.

VORP 503

• Elettrochirurgia: Gli strumenti elettrochirurgici possono produrre tensioni di radiofrequenza che potrebbero provocare un accoppiamento diretto tra lo strumento e l'impianto. Nelle vicinanze dell'impianto non si devono utilizzare strumenti elettrochirurgici monopolari. Le correnti indotte possono causare un danno all'impianto o all'udito del paziente.
• Diatermia chirurgica: La diatermia non deve mai essere applicata sull'impianto perché le correnti elevate indotte nell'impianto possono causare un danno all'impianto o all'udito del paziente.
• Radiazioni ionizzanti: La radioterapia fino a un dosaggio di ionizzazione totale di 100 Gray nonché le procedure medico diagnostiche che utilizzano le radiazioni ionizzanti, come i raggi X, la TAC e la PET, non danneggiano l'impianto. Si raccomanda di non indossare l'audioprocessore durante l'irradiazione.
• Ultrasuoni: L'esposizione agli ultrasuoni per fini diagnostici clinicamente utili non causa alcun danno all'impianto.
• Cardioversione: L'energia indotta durante la cardioversione potrebbe causare un danno all'impianto. La defibrillazione non deve essere applicata sul dispositivo o vicino ad esso.
• Elettrocauterio monopolare
• Ultrasuoni terapeutici
• Stimolazione magnetica transcranica
• Terapia elettroconvulsivante: Non possono mai essere applicati direttamente sull'impianto perché queste procedure possono danneggiarlo.
• Risonanza magnetica per immagini (RM): L'esame di RM con il VORP 503 è consentitosolo in apparecchiatura RM a configurazione chiusa da 1,5 Tesla (T). Devono essere considerate le seguenti condizioni:
  • L’apparecchiatura RM deve essere in "Modalità operativa normale"
  • La "Modalità operativa di primo livello" deve essere evitata.
  • Le bobine di RF di trasmissione locale non devono essere utilizzate sul capo e nella regione del collo. Le bobine del ricevitore locale non hanno restrizioni d'uso.
  • Prima che il paziente entri nella sala di RM, l’audioprocessore deve essere rimosso dalla testa. Possono verificarsi interferenze udibili durante la scansione.
  • I pazienti dovranno indicare eventuali disagi possibili che possano verificarsi e di richiedere di sospendere la RM se necessario.
  • Dopo l'esame di RM, il paziente rimetterà l’audioprocessore solo dopo essere uscito dalla sala RM.
  • Durante l'esame di RM è necessario un orientamento diritto della testa.
  • Sulle immagini sarà presente un artefatto di circa 14 cm attorno all'impianto.
  • L'esame di RM con intensitá >1,5 T danneggerà l'impianto e deve essere evitato.
  • Se è necessario un esame di RM che precede la prima attivazione del Vibrant Soundbridge, saranno prese in considerazione misure di sicurezza per prevenire complicanze per la guarigione della ferita a causa del possibile spostamento dell'impianto in seguito al forte campo della RM.
  • Quando si devono esaminare gli arti inferiori, si raccomanda, ma non è un obbligo, di posizionare per prime le gambe del paziente nello scanner.
• Sistemi antifurto e metal detector: I sistemi antifurto commerciali e i metal detector producono forti campi elettromagnetici. I pazienti con l´impianto devono essere avvisati che il passaggio attraverso i metal detector di sicurezza può attivare l'allarme di questi ultimi. Per tale motivo, si raccomanda che i pazienti portino sempre con sé la loro tessera identificativa utente di Vibrant Soundbridge.

Collegamento

Schema generale dello stato di sicurezza RM

Check-list RM VORP 503 per Radiologo